Piscina

LA PISCINA
Ci hanno comunicato che non sono necessari trattamenti speciali all’acqua per il Covid-19. Il virus è molto labile, per cui vanno benissimo i trattamenti ordinari di disinfezione e di mantenimento del valore corretto di pH.
Nota tratta dal sito Istituto Superiore Sanità del 16-04-2020 Non ci sono prove che COVID-19 possa essere diffuso all'uomo attraverso l'uso di piscine, vasche idromassaggio. Il corretto funzionamento, la manutenzione e una adeguata disinfezione (ad esempio con cloro e bromo) di piscine e vasche idromassaggio assicurano l'inattivazione del virus che causa COVID-19. A cura del Gruppo comunicazione COVID-19 dell’ISS (fonte: CDC)2

Ciò nonostante, abbiamo svuotato e lavato la piscina con candeggina e soda (1,5% sodio ipoclorito 1% idrossido sodio). 
Tutti i filtri sono stati lavati e disinfettati, con lo stesso prodotto diluito al 50%.
La sabbia è stata integralmente sostituita.
Il livello di Ph controllato giornalmente è mantenuto in un range tra 7,2-7,4. 
Il livello di Cloro controllato giornalmente è mantenuto in valori compresi tra 1,5 e 2mg/l .

L’impianto di filtrazione funziona da un minimo di 3 fino a 8-9 ore al giorno con un ricambio giornaliero medio del 50% del volume totale della vasca, ben oltre quanto previsto dalla Norma UNI 10637/2016.
Una volta al mese (normalmente è necessario solo una volta all’anno) verrà un tecnico specializzato della ditta Grandi Impianti srl  di Monopoli per analizzare l’acqua, rilasciando un’attestazione dei valori riscontrati.

La nostra piscina ha una disinfezione con ELETTROLISI DI SALE
un metodo efficace per ottenere una piscina limpida e pulita senza ricorrere all’aggiunta manuale di prodotti chimici.
COS’È L’ELETTROLISI?
L’elettrolisi di sale è un metodo di disinfezione automatico dell’acqua della piscina derivato dal principio naturale dell’ecosistema marino. Essa diffonde continuamente il cloro, che si scioglie nell’acqua immediatamente e che allontana i batteri, le alghe e vari microrganismi, rendendo l’acqua limpida e pura in modo ecologico e semplice.
I processi di elettrolisi del sale consistono semplicemente nella produzione naturale del sale. Essi fanno ricorso a un campo magnetico che scinde il cloruro di sodio in sodio e cloro e quindi dà vita all’ipoclorito di sodio, un disinfettante attivo che uccide batteri, funghi ed alghe che potrebbero trovarsi nelle acque delle piscine.
Si tratta inoltre di un processo naturalmente reiterato, dal momento che, per effetto dell’energia solare, il cloro si ritrasforma a sua volta in sale per riavviare il ciclo di elettrolisi dall’inizio.
Per svolgere questa funzione è necessario un apposito apparecchio, detto clorinatore. Basta aggiungere 4 g di sale per ogni litro d’acqua: il sale si trasformerà poi in cloro che disinfetterà l’acqua eliminando le materie organiche indesiderate.

Grazie all’azione dei raggi UV del sole, le molecole del cloro torneranno a formare il sale ed il ciclo ricomincerà da capo.
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